Ddl prestazioni sanitarie: Migliore, “Appropriatezza indispensabile bussola per futuro Ssn”

La Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) esprime “forte apprezzamento” per il Disegno di Legge n. 2365 (Misure di garanzia per l’erogazione delle prestazioni sanitarie e altre disposizioni in materia sanitaria), all’esame della Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati. Il presidente Fiaso, Giovanni Migliore, oggi in audizione, ha sottolineato come il provvedimento sia cruciale per affrontare le criticità delle liste d’attesa e delineare un percorso innovativo per il Servizio sanitario nazionale.
“In un Paese tra i più anziani al mondo, con domanda crescente e risorse limitate – ha spiegato Migliore – l’unico criterio possibile per garantire giustizia nel sistema sanitario è l’appropriatezza. Il Ssn, nato nel 1978, quando c’erano la metà degli anziani e il doppio dei neonati, deve cambiare per assicurare il proprio futuro: non per negarne i principi, ma per attuarli davvero”.
Fiaso sostiene con forza la necessità di rendere il Ssn più efficiente utilizzando la tecnologia e l’Intelligenza Artificiale (IA). “Solo così l’universalismo – aggiunge il presidente – sarà non solo difeso, ma reso concreto e accessibile, misurandosi non più sulla quantità delle prestazioni erogate, ma sulla loro utilità clinica. A riprova, in Puglia, un recente studio promosso dall’Aress (Agenzia strategica regionale per la salute e il sociale) ha rilevato il 43% di inappropriatezza nelle prescrizioni di diagnostica per immagini, gestibile con l’IA. Nel Regno Unito, il Nhs ha introdotto piattaforme Ai-based per validare automaticamente le liste d’attesa, ottimizzando l’utilizzo delle agende con tassi di risposta del 61% e soddisfazione del 93%”. Un prerequisito essenziale per queste innovazioni è la disponibilità di dati accessibili e interoperabili. “Solo così sarà possibile alimentare sistemi di intelligenza artificiale realmente predittivi”.
L’appropriatezza non è una limitazione, ma un atto di giustizia – precisa Migliore – è la bussola per un universalismo sostenibile, credibile e fedele alla sua missione: garantire salute, nel momento giusto, per chi ne ha davvero bisogno”. Per supportare concretamente questa trasformazione, Fiaso annuncia la disponibilità del suo Osservatorio nazionale sull’Intelligenza Artificiale in sanità. “L’iniziativa mira ad accompagnare le aziende sanitarie nell’adozione consapevole dell’innovazione, valorizzando i dati, diffondendo buone pratiche e rafforzando le capacità decisionali di dirigenti e istituzioni. La Federazione conferma la piena disponibilità a collaborare con la Commissione e il Ministero della Salute per l’attuazione del provvedimento”.

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