Seppur con l’edificio completato nel 1986 dagli Istituti Fisioterapici Ospedalieri, il destino del Sant’Andrea cambia finalmente con il trasferimento della II Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Quasi contemporaneamente il 29 marzo del 2001 si avviano le attività ambulatoriali e diagnostiche dell’ospedale.
Coniugando l’esperienza clinica con l’eccellenza delle attività di ricerca e didattica universitaria, il Sant’Andrea intende affermarsi quale “Promotore di Salute” presso la comunità dei cittadini costituendosi, in particolare, quale centro ospedaliero di riferimento per lo studio, la diagnosi e la cura nelle seguenti alte specialità cliniche:

-Clinica dell'emergenza con attenzione alle patologie cardiovascolari, neurovascolari e nefro-urologiche
-Clinica oncologica
-Chirurgia d’alta complessità clinico-tecnologica
-Medicina specialistica con centri diagnostici di eccellenza tecnologica e clinica Il numero delle prestazioni sanitarie effettuate dall’attivazione sino ad oggi, registra una crescita costante: le prestazioni ambulatoriali effettuate nell’anno 2005 sono state 814.291, compresa l’attività di diagnostica di laboratorio.

L’azienda ospedaliera Sant’Andrea promuove, con riferimento alla propria Carta dei Valori, una nuova cultura individuale e sociale del benessere e della salute adoperandosi in favore dell’umanizzazione dei servizi e delle strutture ospedaliere.
L’attività didattica universitaria presso il Sant’Andrea intende formare operatori clinici che coniughino l’eccellenza scientifica con le competenze professionali ed i valori etici appresi nell’ambito del tirocinio ospedaliero aziendale.
Visione strategica
Il Sant’Andrea persegue il proprio obiettivo di ”Promotore di Salute” erogando in modo tempestivo, efficiente, ed eticamente appropriato, prestazioni sanitarie di base come di alta complessità, assicurando servizi di qualità eccellente ed al passo con l’evoluzione delle conoscenze scientifiche e tecnologiche.
Il Sant’Andrea organizza attività permanenti d’informazione e medicina preventiva intese a promuovere, nella popolazione, una sempre maggiore capacità di auto-controllo sui fattori di rischio per la salute, al fine di accrescere attraverso interventi terapeutici precoci le probabilità di una pronta e completa riabilitazione.