L'Azienda Sanitaria Locale CN2 misura 1117,9 Kmq e comprende 76 comuni per un totale di 164.400 abitanti (al 31/12/2006); quasi il 32% della popolazione risiede in comuni medio-piccoli (1000-3000 abitanti) e la densità di popolazione è elevata nel territorio di Alba e di Bra e nei comuni dei distretti circondari (quasi il 60% della popolazione risiede entro un raggio di 20 Km da Alba o Bra), mentre è molto bassa nelle aree periferiche. I Servizi sono articolati in un presidio ospedaliero su due sedi (Alba e Bra) e su una serie di strutture territoriali.
 
Negli ultimi anni il numero degli abitanti è aumentato complessivamente dell' 1.5% (contro un calo registrato a livello della regione Piemonte, del 3%). L'incremento della popolazione si è verificato soprattutto nei comuni che circondano Alba e Bra, ed il fenomeno è legato all'esistenza di una buona situazione economico-produttiva.
 
Invece negli altri comuni, quelli più periferici e lontani dalle grandi vie di comunicazione, il numero degli abitanti è rimasto invariato o, più frequentemente, è diminuito.
 
Come nel resto del territorio italiano il calo delle nascite si associa ad un maggior invecchiamento della popolazione: gli ultra sessantacinquenni rappresentano il 22% dei residenti nell'ambito territoriale dell'ASL CN2 e gli ultra settantacinquenni il 11%.

Missione aziendale

I principi ispiratori della nostra attività sono:

-l'equità dell'assistenza intesa come imparzialità nell'erogazione delle prestazioni
-la trasparenza e la semplificazione di tutte le procedure interne. Rapporti chiari e scambi permanenti saranno ricercati al fine di una sempre maggiore efficienza e qualità dei servizi erogati
-l'efficacia tecnica attraverso l'aggiornamento che viene dalla ricerca e dall'innovazione scientifica
-l'efficienza organizzativa attraverso l'attivazione di percorsi e procedure gestionali in grado di garantire l'utilizzo ottimale delle risorse umane e finanziarie

l miglioramento continuo della qualità nell'Azienda Sanitaria Locale Si ritengono, inoltre, elementi di buon rapporto con i cittadini:

-riconoscere ampiamente il diritto di scelta dell'utente
-favorire la partecipazione degli operatori e dei cittadini (associazioni di volontariato, Tribunale dei diritti del malato, ecc...) al processo di miglioramento dei servizi erogati dall'Azienda Sanitaria Locale