L’IRCCS Centro Neurolesi “Bonino di Pulejo” di Messina è una tra le realtà più importanti del Paese in tema di neuroriabilitazione e può vantare rilevanti risorse tecnologiche che vanno dalla robotica alla realtà virtuale. Il Centro nato nel 1992 da un consorzio universitario frutto di un’intesa tra l’Ateneo e la Fondazione Bonino Pulejo, viene identificato cinque anni dopo come Istituto pubblico con personalità giuridica. Nel 2006 il Ministero della Salute attribuisce il riconoscimento di Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) divenendo punto di riferimento nazionale nel settore della Neuroscienze riabilitative sia per l’attività sanitaria che di ricerca.

Ancora oggi è l’unico IRCCS di Diritto Pubblico in Sicilia e svolge la propria attività incentrata sulla ricerca clinica traslazionale in ambito di prevenzione, recupero e trattamento delle gravi cerebrolesioni acquisite sulla base di programmi annuali e pluriennali. Dal 2016 grazie all’accorpamento tra la sede storica di Contrada Casazza e l’Ospedale Piemonte – nosocomio che sorge in pieno centro nella città di Messina - la mission si declina ulteriormente nelle attività svolte per l’Emergenza-Urgenza, la Riabilitazione, l’Innovazione Tecnologica, le Dimissioni Protette, i Servizi di Teleassistenza domiciliare e di Telemedicina. Tra gli studi portati avanti al “Bonino Pulejo”, particolare attenzione viene data alle Malattie Neurodegenerative (MN). Tra le più frequenti, ricordiamo le demenze, come la malattia di Alzheimer, alcuni Disordini del Movimento, come la malattia di Parkinson, i Parkinsonismi, la malattia di Huntington e le distonie, ed altre patologie progressive che colpiscono i giovani, come la Sclerosi Multipla e i meno giovani come la Sclerosi Laterale Amiotrofica.