Migliore (Fiaso), un patto con i medici dipendenti su liste attesa

Utilizzare risorse interne con retribuzioni extra

Rendere possibile un’attività libero professionale di medici e infermieri fuori dall’orario di servizio “con prestazioni acquistate dal Ssn nell’interesse dei cittadini per consentirci di sfruttare appieno le strutture e le macchine delle nostre aziende. Perché acquistare all’esterno delle aziende prestazioni che possono essere rese dai nostri professionisti, ridando a ciascuno la possibilità di investire sulla propria professione?” Lo ha dichiarato Giovanni Migliore, Presidente Fiaso, in apertura di Fiaso25.

“Serve inoltre un piano straordinario di recupero delle liste di attesa che possa allo stesso tempo valorizzare i professionisti all’interno del sistema sanitario nazionale. Ecco perché, in un patto di solidarietà tra professionisti e aziende, si potrebbero smaltire visite ed esami fuori dall’orario di servizio e con una retribuzione extra. Una incentivazione fuori busta paga per incarichi extra. Su tutti i turni aggiuntivi e le prestazioni extra destinate a ridurre le liste d’attesa dovrebbe essere ridotta la tassazione attraverso l’introduzione di una flat tax al 15%” ha concluso Migliore.

Leggi l’articolo su ansa.it

Questo articolo è stato pubblicato in Rassegna STAMPA e taggato , , , .