Report Ospedali sentinella -13 settembre 2022

Report rilevazione ospedalizzati per COVID del 13/9/2022

La rilevazione N. 42 sui ricoverati per COVID-19 del 13/9/2022 include 18 nosocomi generalisti e quattro pediatrici. ASO Santa Croce e Carle non ha inviato i dati.

I dati sono stati raccolti alle ore 8,00 del 13/9/2022 e sono relativi ai pazienti presenti sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive.

I pazienti ricoverati per COVID sono distinti dai pazienti ricoverati con COVID, con la seguente definizione operativa:

Ricoverati PER COVID = pazienti con infezione da SARS-COV-2 con segni clinici, laboratoristici e radiografici di interessamento delle basse vie aeree

Ricoverati CON COVID = pazienti con infezione accertata da SARS-COV-2, senza segni clinici, radiografici e laboratoristici di interessamento polmonare, il cui ricovero è determinato da altre patologie

Ricoverati totali adulti (età 18 e oltre) – 18 ospedali

Complessivamente i pazienti adulti ricoverati (PER COVID + CON COVID) sia in reparto ordinario che in terapia intensiva sono 303, con una nuova diminuzione       (-23,1%) rispetto alla settimana precedente. La distribuzione è la seguente.

A1) Pazienti ricoverati PER COVID nei reparti di area medica, incluse le terapie sub intensive ed escluse le terapie intensive – 18 ospedali

Totale 151 (52,6% dei ricoverati in area COVID)

Femmine 45%   Maschi 55%

 % sul totaleEtà media pond.Comorbidità
Vaccinati74,8%75,288,5%
Non vaccinati25,2%71,384,2%

Vaccinati da più di 180 giorni 76,1%

A2) Pazienti ricoverati CON COVID nei reparti di area medica, incluse le terapie sub intensive ed escluse le terapie intensive – 18 ospedali

Totale 136 (47,4% dei ricoverati in area COVID)

Femmine 47,8% Maschi 52,2%

 % sul totaleEtà media pond.
Vaccinati77,2%75,3
Non vaccinati22,8%70,8

B1) Pazienti ricoverati PER COVID in terapia intensiva – 18 ospedali    

Totale 11 (68,8% dei ricoverati in area TI COVID)

Femmine 3        Maschi 8

 % sul totaleEtà media pond.Comorbidità
Vaccinati9/1169.7100%
Non vaccinati2/1179,51/2

Vaccinati da più di 180 giorni 8/9

B2) Pazienti ricoverati CON COVID in terapia intensiva – 18 ospedali

Totale 5 (31,2% dei ricoverati in area TI COVID)

Femmine 4        Maschi 1

 % sul totaleEtà media pond.
Vaccinati3/564,7
Non vaccinati2/575,0

Commento e Interpretazione dei dati

Continuano a scendere i ricoveri sia PER che CON COVID (- 23,1%), con un ulteriore aumento della velocità di discesa rispetto alla settimana precedente.

I ricoveri in ordinario PER COVID calano del 23,3%. La discesa dei ricoverati CON COVID è simile (-26,1%). Questa settimana non si verifica un differenziale nella diminuzione dei ricoverati fra PER e CON a vantaggio dei CON COVID come si era registrata nelle settimane passate.

Nelle terapie intensive permangono numeri molto ridotti, undici ricoverati PER COVID, tre in più della settimana passata e cinque CON COVID come nella scorsa rilevazione. Tali oscillazioni con numeri così bassi non hanno un particolare significato.

Permane una differenza nell’età media ponderata delle due popolazioni di vaccinati e non fra i ricoverati in ordinario. Nelle terapie intensive abbiamo l’inverso, ma il dato non è indicativo per la scarsa numerosità.

Si conferma la consueta oscillazione della percentuale di donne in ordinario (fra 40% e 45%) questa settimana più spostata verso il 45%. Nelle intensive abbiamo solo tre donne PER COVID, ma quattro su cinque CON COVID.

Circa il 25% dei ricoverati in ordinario non sono vaccinati.

Continua ad essere molto alta la proporzione dei vaccinati da oltre sei mesi sia fra i ricoverati in ordinario che nelle intensive.

L’alta comorbidità si conferma nella popolazione ricoverata nelle intensive dove tutti i pazienti vaccinati hanno una o più comorbidità.

Emerge una volta di più il problema delle persone fragili che vanno incontro al ricovero senza una tempestiva copertura vaccinale.

Le indicazioni principali dell’attuale rilevazione possono essere così sintetizzate.

  1. Il rallentamento dei ricoveri per infezione da SARS COV-2 è ancor più evidente questa settimana. A differenza della scorsa rilevazione, in ordinario il calo dei PER COVID e quello dei CON COVID si equivalgono.
  2. Il numero dei ricoverati nelle terapie intensive permane molto basso.
  3. Nelle classi di età pediatriche si verifica un calo dei PER COVID, nessuno dei quali è in terapia intensiva, mentre è stabile il numero dei CON COVID.
  4. Il dato sull’alto numero di ricoverati vaccinati da oltre 180 giorni continua a testimoniare lo scarso ricorso alla quarta dose.

Non cambiano i punti principali già indicati nei precedenti report che sono:

  1.  Il minor burden a carico della popolazione femminile, e in particolare la costante differenza di proporzioni nelle intensive, depone per una minore suscettibilità delle donne verso le forme gravi, almeno nelle classi di età adulte.
  2. L’altissimo numero di comorbidi detta indicazioni molto precise: a) necessità di un’adeguata copertura vaccinale per i soggetti fragili, con la giusta tempistica, ivi inclusa la somministrazione della quarta dose e il recupero dei non vaccinati con fragilità b) necessità di predisporre interventi di prevenzione primaria per le persone con comorbidità che, pur se coperte da dosi adeguate di vaccino, possono andare incontro a quadri di COVID gravi.
  3. I dati attuali confermano che la protezione vaccinale è rispettivamente crescente verso: l’infezione, l’ospedalizzazione, la terapia intensiva. Le differenze rilevate fra vaccinati e non nei vari setting assistenziali lo dimostrano con chiarezza.
  4. L’età dei ricoverati è mediamente più alta fra i vaccinati.

C) Ricoveri pediatrici – 7 ospedali

Complessivamente sono 19 i pazienti sotto i 18 anni ricoverati PER o CON COVID fra cui un caso di MISC e un soggetto ricoverato in terapia intensiva CON COVID. Diminuiscono di 7 i ricoverati dalla scorsa rilevazione. La diminuzione riguarda interamente i PER COVID.

I PER COVID in ordinario sono 11, sette in meno, appunto, rispetto alla settimana passata. Le femmine sono cinque. La classe 0-4 anni conta sei ricoverati, di cui due bambini sotto i sei mesi. Inoltre troviamo due bambini fra 5 e 11 anni e tre fra i 12 e i 18 tutti non vaccinati.

Sei dei ricoverati presentano comorbidità rilevanti.

È riportato un caso di MIS-C.

I ricoverati pediatrici CON COVID sono 7, lo stesso numero della settimana scorsa. Tre casi sono nella classe 0-4 di cui due con meno di sei mesi, e quattro nella classe 5-11.

In terapia intensiva troviamo un ricoverato CON COVID della classe 0-4 anni.

Questa rilevazione mostra un calo dei ricoveri PER COVID senza alcun caso in intensiva e una stabilità dei CON COVID con un caso in terapia intensiva.

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