Report Ospedali sentinella – 30 agosto 2022

Report rilevazione ospedalizzati per COVID del 30/8/2022

La rilevazione N. 41 sui ricoverati per COVID-19 del 30/8/2022 include 18 nosocomi generalisti e quattro pediatrici. ASO Santa Croce e Carle non ha inviato i dati.

I dati sono stati raccolti alle ore 8,00 del 30/8/2022 e sono relativi ai pazienti presenti sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive.

I pazienti ricoverati per COVID sono distinti dai pazienti ricoverati con COVID, con la seguente definizione operativa:

Ricoverati PER COVID = pazienti con infezione da SARS-COV-2 con segni clinici, laboratoristici e radiografici di interessamento delle basse vie aeree

Ricoverati CON COVID = pazienti con infezione accertata da SARS-COV-2, senza segni clinici, radiografici e laboratoristici di interessamento polmonare, il cui ricovero è determinato da altre patologie

Ricoverati totali adulti (età 18 e oltre) – 18 ospedali

Complessivamente i pazienti adulti ricoverati (PER COVID + CON COVID) sia in reparto ordinario che in terapia intensiva sono 502, con una ulteriore diminuzione   (-14,2%) rispetto alla settimana precedente. La distribuzione è la seguente.

A1) Pazienti ricoverati PER COVID nei reparti di area medica, incluse le terapie sub intensive ed escluse le terapie intensive – 18 ospedali

Totale 206 (42,6% dei ricoverati in area COVID)

Femmine 43,7%            Maschi 56,3%

 % sul totaleEtà media pond.Comorbidità
Vaccinati75,2%78,488,4%
Non vaccinati24,8%76,294,1%

Vaccinati da più di 180 giorni 80%

A2) Pazienti ricoverati CON COVID nei reparti di area medica, incluse le terapie sub intensive ed escluse le terapie intensive – 18 ospedali

Totale 278 (57,4% dei ricoverati in area COVID)

Femmine 50,3% Maschi 49,7%

 % sul totaleEtà media pond.
Vaccinati84,2%77,5
Non vaccinati15,8%72,2

B1) Pazienti ricoverati PER COVID in terapia intensiva – 18 ospedali    

Totale 12 (66,7% dei ricoverati in area TI COVID)

Femmine 3        Maschi 9

 % sul totaleEtà media pond.Comorbidità
Vaccinati7/12695/7
Non vaccinati5/1275,83/5

Vaccinati da più di 180 giorni 5/7

B2) Pazienti ricoverati CON COVID in terapia intensiva – 18 ospedali

Totale 6 (33,3% dei ricoverati in area TI COVID)

Femmine 1        Maschi 5

 % sul totaleEtà media pond.
Vaccinati676,3
Non vaccinati0

Commento e Interpretazione dei dati

La recente segnalazione di un aumento dei casi di infezione da SARS COV-2 attualmente non si riflette su un aumento dei ricoveri. Si registra infatti un calo dei ricoverati del 14,2% che, assieme a quelli osservati nelle precedenti settimane, esita in una riduzione della pressione sulle strutture ospedaliere.

I ricoveri in ordinario PER COVID sono diminuiti del 17,9%. Anche i ricoverati CON COVID sono diminuiti, ma in misura minore (-10,9%).

Nelle terapie intensive continua la discesa dei ricoverati PER COVID (12 ricoverati) con una riduzione di tre pazienti rispetto alla rilevazione passata, mentre i CON COVID restano poche unità, uno in meno questa settimana.

Permane una differenza nell’età media ponderata delle due popolazioni di vaccinati e non fra i ricoverati in ordinario, mentre tale dato nelle terapie intensive visti gli scarsi numeri non è indicativo.

La quota di donne in ordinario oscilla di nuovo fra il 40 e il 45% e ormai questo dato sembra acquisito fra i PER COVID in ordinario. Nelle intensive abbiamo solo tre donne PER COVID e una CON COVID.

In termini numerici non c’è molta differenza fra vaccinati e non PER COVID, mentre i sei ricoverati in intensiva CON COVID sono tutti vaccinati.

La proporzione dei vaccinati da oltre sei mesi sia fra i ricoverati in ordinario che nelle intensive è decisamente alta.

L’alta comorbidità si conferma nella popolazione ricoverata nelle intensive. Va sottolineato ancora che una quota molto alta di persone fragili va incontro al ricovero senza una tempestiva copertura vaccinale.

Le indicazioni principali dell’attuale rilevazione possono essere così sintetizzate.

  1. Il rallentamento dei ricoveri per infezione da SARS COV-2 continua anche questa settimana. A differenza della scorsa rilevazione troviamo un calo maggiore dei ricoverati PER COVID.
  2. Continua il trend in diminuzione nelle terapie intensive.
  3. Nelle classi di età pediatriche si verifica un calo dei PER COVID e un aumento dei CON COVID. Questo è l’unico dato in salita della rilevazione odierna che occorrerà osservare nelle prossime settimane.
  4. Il dato sull’alto numero di ricoverati vaccinati da oltre 180 giorni continua a testimoniare lo scarso ricorso alla quarta dose.

Non cambiano i punti principali già indicati nei precedenti report che sono:

  1.  Il minor burden a carico della popolazione femminile, e in particolare la costante differenza di proporzioni nelle intensive, depone per una minore suscettibilità delle donne verso le forme gravi, almeno nelle classi di età adulte.
  2. L’altissimo numero di comorbidi detta indicazioni molto precise: a) necessità di un’adeguata copertura vaccinale per i soggetti fragili, con la giusta tempistica, ivi inclusa la somministrazione della quarta dose e il recupero dei non vaccinati con fragilità b) necessità di predisporre interventi di prevenzione primaria per le persone con comorbidità che, pur se coperte da dosi adeguate di vaccino, possono andare incontro a quadri di COVID gravi.
  3. I dati attuali confermano che la protezione vaccinale è rispettivamente crescente verso: l’infezione, l’ospedalizzazione, la terapia intensiva. Le differenze rilevate fra vaccinati e non nei vari setting assistenziali lo dimostrano con chiarezza.
  4. L’età dei ricoverati è mediamente più alta fra i vaccinati.

C) Ricoveri pediatrici – 7 ospedali

Complessivamente sono 31 i pazienti sotto i 18 anni ricoverati PER o CON COVID fra cui un caso di MISC e due soggetti ricoverati in terapia intensiva uno PER COVID e uno CON COVID. Si registra una oscillazione verso l’alto, ma esclusivamente a carico dei CON COVID.

I PER COVID in ordinario sono 18, un ricoverato in meno della settimana passata. Le femmine sono 7. La classe 0-4 anni conta tredici ricoverati, di cui sei bambini sotto i sei mesi. Inoltre troviamo tre bambini fra 5 e 11 anni e due fra i 12 e i 18 di cui uno non vaccinato.

Otto dei ricoverati presentano comorbidità rilevanti.

È riportato un caso di MIS-C.

I ricoverati pediatrici CON COVID sono 11, risaliti rispetto alla settimana scorsa. Otto casi sono nella classe 0-4 di cui quattro con meno di sei mesi, uno nella classe 5-11 e due nella classe 12-18, di cui uno non vaccinato.

In terapia intensiva troviamo un ricoverato PER COVID della classe 5-11 anni e uno CON COVID della classe 0-4.  

Questa rilevazione mostra una sostanziale stabilità dei ricoveri PER COVID e un lieve rialzo dei CON COVID.

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