Report Ospedali sentinella – 6 settembre 2022

Report rilevazione ospedalizzati per COVID del 6/9/2022

La rilevazione N. 42 sui ricoverati per COVID-19 del 6/9/2022 include 18 nosocomi generalisti e quattro pediatrici. ASO Santa Croce e Carle non ha inviato i dati.

I dati sono stati raccolti alle ore 8,00 del 6/9/2022 e sono relativi ai pazienti presenti sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive.

I pazienti ricoverati per COVID sono distinti dai pazienti ricoverati con COVID, con la seguente definizione operativa:

Ricoverati PER COVID = pazienti con infezione da SARS-COV-2 con segni clinici, laboratoristici e radiografici di interessamento delle basse vie aeree

Ricoverati CON COVID = pazienti con infezione accertata da SARS-COV-2, senza segni clinici, radiografici e laboratoristici di interessamento polmonare, il cui ricovero è determinato da altre patologie

Ricoverati totali adulti (età 18 e oltre) – 18 ospedali

Complessivamente i pazienti adulti ricoverati (PER COVID + CON COVID) sia in reparto ordinario che in terapia intensiva sono 394, con una ulteriore diminuzione   (-21,5%) rispetto alla settimana precedente. La distribuzione è la seguente.

A1) Pazienti ricoverati PER COVID nei reparti di area medica, incluse le terapie sub intensive ed escluse le terapie intensive – 18 ospedali

Totale 197 (51,7% dei ricoverati in area COVID)

Femmine 41,1%            Maschi 58,9%

 % sul totaleEtà media pond.Comorbidità
Vaccinati71,1%76,087,1%
Non vaccinati28,9%74,793,0%

Vaccinati da più di 180 giorni 83,6%

A2) Pazienti ricoverati CON COVID nei reparti di area medica, incluse le terapie sub intensive ed escluse le terapie intensive – 18 ospedali

Totale 184 (48,3% dei ricoverati in area COVID)

Femmine 46,7% Maschi 53,3%

 % sul totaleEtà media pond.
Vaccinati82,6%76,4
Non vaccinati17,4%71,5

B1) Pazienti ricoverati PER COVID in terapia intensiva – 18 ospedali    

Totale 8 (61,5% dei ricoverati in area TI COVID)

Femmine 3        Maschi 5

 % sul totaleEtà media pond.Comorbidità
Vaccinati6/874,8100%
Non vaccinati2/870,5100%

Vaccinati da più di 180 giorni 5/6

B2) Pazienti ricoverati CON COVID in terapia intensiva – 18 ospedali

Totale 5 (38,5% dei ricoverati in area TI COVID)

Femmine 3        Maschi 2

 % sul totaleEtà media pond.
Vaccinati473,2
Non vaccinati171,0

Commento e Interpretazione dei dati

Continuano a scendere i ricoveri sia PER che CON COVID (- 21,5%). Questa settimana anche in linea con il calo delle infezioni.

I ricoveri in ordinario PER COVID non sono diminuiti di molto (-4,4%). Molto più netta è la discesa dei ricoverati CON COVID (-33,8%). È possibile che questa differenza nella velocità di discesa fra i due gruppi di pazienti dipenda da una più lunga degenza media dei PER COVID, ma tale ipotesi non è verificata.

Nelle terapie intensive siamo ormai su numeri molto ridotti, otto ricoverati PER COVID, quattro in meno della settimana passata e cinque CON COVID uno in meno della scorsa rilevazione.

Permane una differenza nell’età media ponderata delle due popolazioni di vaccinati e non fra i ricoverati in ordinario, anche se non ampia, mentre tale dato nelle terapie intensive non è indicativo per la scarsa numerosità.

Si conferma la consueta oscillazione della percentuale di donne in ordinario fra il 40 e il 45%. Nelle intensive abbiamo solo tre donne PER COVID e tre CON COVID.

Ritorna una differenza 70% – 30% fra vaccinati e non PER COVID in ordinario, mentre nelle intensive fra i pochi ricoverati prevalgono i vaccinati.

La proporzione dei vaccinati da oltre sei mesi sia fra i ricoverati in ordinario che nelle intensive è decisamente alta.

L’alta comorbidità si conferma nella popolazione ricoverata nelle intensive dove tutti i pazienti hanno una o più comorbidità.

I due dati precedenti dimostrano che una quota molto alta di persone fragili va incontro al ricovero senza una tempestiva copertura vaccinale.

Le indicazioni principali dell’attuale rilevazione possono essere così sintetizzate.

  1. Il rallentamento dei ricoveri per infezione da SARS COV-2 continua anche questa settimana. A differenza della scorsa rilevazione in ordinario troviamo un calo maggiore dei ricoverati CON COVID.
  2. La diminuzione dei ricoverati nelle terapie intensive è molto netta.
  3. Nelle classi di età pediatriche si verifica un calo dei CON COVID mentre è fermo il numero dei PER COVID. Nessuno di questi ultimi è in terapia intensiva.
  4. Il dato sull’alto numero di ricoverati vaccinati da oltre 180 giorni continua a testimoniare lo scarso ricorso alla quarta dose.

Non cambiano i punti principali già indicati nei precedenti report che sono:

  1.  Il minor burden a carico della popolazione femminile, e in particolare la costante differenza di proporzioni nelle intensive, depone per una minore suscettibilità delle donne verso le forme gravi, almeno nelle classi di età adulte.
  2. L’altissimo numero di comorbidi detta indicazioni molto precise: a) necessità di un’adeguata copertura vaccinale per i soggetti fragili, con la giusta tempistica, ivi inclusa la somministrazione della quarta dose e il recupero dei non vaccinati con fragilità b) necessità di predisporre interventi di prevenzione primaria per le persone con comorbidità che, pur se coperte da dosi adeguate di vaccino, possono andare incontro a quadri di COVID gravi.
  3. I dati attuali confermano che la protezione vaccinale è rispettivamente crescente verso: l’infezione, l’ospedalizzazione, la terapia intensiva. Le differenze rilevate fra vaccinati e non nei vari setting assistenziali lo dimostrano con chiarezza.
  4. L’età dei ricoverati è mediamente più alta fra i vaccinati.

C) Ricoveri pediatrici – 7 ospedali

Complessivamente sono 26 i pazienti sotto i 18 anni ricoverati PER o CON COVID fra cui due casi di MISC e un soggetto ricoverato in terapia intensiva CON COVID. Diminuiscono di 5 i ricoverati dalla scorsa rilevazione. Si registra un lieve calo dei CON COVID e una stabilità dei PER COVID.

I PER COVID in ordinario sono 18, numero immutato rispetto alla settimana passata. Le femmine sono sei. La classe 0-4 anni conta undici ricoverati, di cui quattro bambini sotto i sei mesi. Inoltre troviamo tre bambini fra 5 e 11 anni e quattro fra i 12 e i 18 di cui uno non vaccinato.

Otto dei ricoverati presentano comorbidità rilevanti.

Sono riportati due casi di MIS-C.

I ricoverati pediatrici CON COVID sono 7, diminuiti di quattro unità rispetto alla settimana scorsa. Tre casi sono nella classe 0-4 di cui uno con meno di sei mesi, tre nella classe 5-11 e uno nella classe 12-18.

In terapia intensiva troviamo un ricoverato CON COVID della classe 0-4 anni.

Questa rilevazione mostra una sostanziale stabilità dei ricoveri PER COVID senza alcun caso in intensiva e un calo dei CON COVID con un caso in terapia intensiva.

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