Il ministro della Salute Schillaci apre il forum FIASO “Logos & Téchne” a Siracusa

È stato il Ministro della Salute Orazio Schillaci ad aprire ufficialmente a Siracusa il Forum nazionale “Logos & Téchne”, promosso dalla Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO). L’evento, che proseguirà fino al 28 giugno, rappresenta un momento cruciale per il dibattito pubblico sull’impatto dell’intelligenza artificiale e dell’innovazione tecnologica sul futuro della sanità italiana.

“L’intelligenza artificiale non rappresenta più un’idea futuristica ma una realtà oggi tangibile che sta aprendo nuove frontiere anche nel campo della salute. Dalla diagnostica per immagini alla prevenzione personalizzata, dallo sviluppo di nuovi farmaci all’assistenza ai pazienti con malattie croniche, fino alla gestione delle liste d’attesa: l’intelligenza artificiale può costituire la leva strategica per il miglioramento dei servizi sanitari e, se opportunamente usata e fruibile per tutti, può divenire la cifra distintiva della sanità del terzo millennio. Continuiamo a lavorare per potenziare le infrastrutture digitali del nostro sistema sanitario e realizzare una sanità sempre più equa, all’avanguardia e vicina alle persone”. Così il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, nel suo intervento.

“I cittadini sono pronti: hanno compreso le potenzialità dell’IA in sanità e chiedono soluzioni concrete – ha dichiarato Giovanni Migliore, Presidente della Federazione italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO) – Ora tocca a noi, come sistema sanitario pubblico, rispondere con visione e competenza. L’innovazione non è più una promessa: è già realtà, e sta trasformando il nostro modo di prenderci cura delle persone e organizzare i servizi”.

“Con questo Forum – ha aggiunto – vogliamo offrire una direzione chiara: non solo tecnologia, ma anche governance e valori. L’intelligenza artificiale, se messa al servizio della qualità, dell’equità e della sostenibilità, può diventare una grande alleata del nostro SSN. Ma va governata, non subita”.

Oltre 250 tra manager, ricercatori, esperti, rappresentanti istituzionali e aziende si confronteranno  fino a sabato su come l’IA stia già trasformando il Servizio sanitario nazionale, aprendo scenari inediti per diagnosi, cura, organizzazione e sostenibilità.

Alla cerimonia di apertura, insieme al Ministro, hanno preso parte il Sottosegretario all’Innovazione Alessio Butti, il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e numerose autorità locali e nazionali.

Tra le iniziative che saranno lanciate nell’evento di Siracusa anche il primo Osservatorio nazionale sull’Intelligenza Artificiale in sanità, per valorizzare le esperienze concrete negli ospedali e guidare l’innovazione nel settore e “FIASO NextHealth”, la nuova piattaforma di innovazione collaborativa che collega aziende sanitarie, ricerca e imprese tecnologiche e l’“Hackathon FIASO”, cuore operativo del Forum, dedicato alla co-progettazione tra team multidisciplinari per trasformare le promesse dell’IA in soluzioni innovative per il Servizio sanitario nazionale.

INDAGINE DEMOPOLIS: 6 ITALIANI SU 10 FAVOREVOLI ALL’USO DELL’IA IN SANITÀ

Un momento centrale del Forum è stato dedicato alla presentazione dell’indagine esclusiva realizzata da Demopolis per FIASO, che fotografa opinioni, aspettative e timori degli italiani sull’uso dell’IA in sanità.

“Il 61% degli italiani è convinto che l’intelligenza artificiale migliorerà la gestione della salute e la cura delle malattie nei prossimi dieci anni – ha spiegato Pietro Vento, direttore dell’Istituto Demopolis –. La ricerca evidenzia una forte apertura verso l’IA, vista come leva per migliorare accesso ai servizi, ridurre le disuguaglianze e semplificare le procedure burocratiche. Una rivoluzione attesa, in un sistema sanitario che per il 90% dei cittadini resta fondamentale”.

Il messaggio è stato rafforzato dalla testimonianza di Al Bano, che ha sottolineato l’importanza di coniugare innovazione e umanità, affinché la relazione medico-paziente resti centrale anche nell’era tecnologica.

I principali dati dell’indagine Demopolis:

  • 63% considera l’IA un’innovazione sostenibile, capace di migliorare il sistema sanitario.
  • 61% ritiene che migliorerà cure e gestione della salute.
  • 73% individua nella diagnosi e nell’analisi dei dati clinici il principale beneficio.
  • 61% ne apprezza il potenziale nella riduzione della burocrazia.
  • 56% chiede però che non sostituisca il medico e sia regolata da una governance pubblica e trasparente.

L’Osservatorio Fiaso sull’Intelligenza Artificiale

A Siracusa sarà presentato ufficialmente l’Osservatorio nazionale sull’Intelligenza Artificiale in sanità, la “vetrina dell’innovazione”, il cardine dell’iniziativa, prima struttura permanente in Italia dedicata al monitoraggio e alla valorizzazione delle applicazioni dell’IA nel Ssn. Già oggi sono state raccolte le prime 40 esperienze pilota, che mostrano come l’innovazione sia già ai blocchi di partenza in molte realtà sanitarie. La raccolta proseguirà anche dopo il Forum, con l’obiettivo di costruire una banca dati pubblica, aggiornata e condivisa.

NextHealth: la piattaforma digitale per l’innovazione

Al Forum debutta Next Health, il programma di open innovation promosso da Fiaso, che trasforma l’innovazione digitale in una realtà concreta per la sanità pubblica italiana. Non una visione astratta, ma un’infrastruttura operativa che mette in rete aziende sanitarie, startup, università, centri di ricerca e Pmi per sviluppare, testare e implementare soluzioni basate sull’IA. Attraverso due strumenti – la Call for Ideas, rivolta alle aziende sanitarie pubbliche, e la Call for Acceleration, aperta a soluzioni già validate – Next Health guida ogni fase: dall’idea al prototipo, fino ai Demo Day. I partecipanti avranno accesso a mentoring, sperimentazione reale e visibilità nazionale.

AI for Health: l’hackathon del Forum

Cuore operativo del Forum sarà l’hackathon “AI for Health”, dove team multidisciplinari – composti da startup, imprese, direzioni sanitarie e istituzioni – collaboreranno per ideare soluzioni scalabili in grado di migliorare prevenzione, diagnosi e cura. L’hackathon sarà preceduto da tre focus su modelli linguistici e ricerca, governo clinico e resilienza, innovazione terapeutica e farmaceutica.

I progetti più promettenti saranno presentati all’evento in programma del 29 gennaio 2026 a Roma, dove sarà assegnato il Premio Fiaso per l’Innovazione in Sanità.

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